Pagina 1 di 6 L'augurio di BUONA PASQUA, in questi giorni, corre di bocca in bocca e, su fili invisibili, copre distanze oceaniche. Potrebbe, però, accadere di trasmetterlo o di riceverlo distrattamente, senza entrare o tentare di entrare nella profondità del suo significato. Per aiutare il viaggio dei fedeli nel mistero della Pasqua, la Chiesa propone il lungo e rigoroso cammino della Quaresima. Il Santo Padre, nel suo messaggio, ci invita a vivere più intensamente le tre dimensioni della vita cristiana, la preghiera, il digiuno e l'elemosina, per iniziare la conversione del cuore. Se abbiamo accolto l'invito e nella misura in cui lo abbiamo accolto, avremo la gioia di entrare nel gaudio del Signore e di incamminarci nella Via della Speranza, che E' CRISTO RISORTO, la ROCCIA A CUI AGGRAPPARCI nei momenti bui della vita. La mensa dell'Amore e del perdono è, comunque, sempre apparecchiata per tutti. Il nostro augurio, la nostra preghiera è proprio questa: il mattino di Pasqua tutti possiamo aprire gli occhi stupiti sul sepolcro vuoto, sulle bende piegate e, impregnati del profumo di CRISTO, andare per i sentieri della terra, annunciando al mondo con i comportamenti: NON E' PIU' QUI, E' RISORTO, COME AVEVA PREDETTO. Nella gioia luminosa di questi giorni e nella memoria benedetta della SERVA DI DIO ELISA MICELI, a tutti: BUONA PASQUA.
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